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Gio, Apr

News Edilizia

Partono da oggi, 15 Aprile 2010, gli incentivi sulla casa ecologica previsti dal DL Incentivi 40/2010, approvato qualche tempo addietro dal governo.

Incentivi Casa Ecologica: spiegazioni

Complessivamente gli incentivi per casa ecologica ammontano a 300 milioni di euro, che andranno a sostegno dell'acquisto di abitazioni ecosostenibili, ma anche altri settori come l'acquisto di cucine, elettrodomestici di classi ecosostenibili, delle gru a torre per le società di costruzione, la connessione internet ed altro ancora. Questi incentivi per casa ecologica ed affini dovrebbe dare una spinta significativa alla ripresa degli acquisti, del mercato edile ed all'attenzione ambientale.

Secondo il relatore Angelo Alessandri però, relatore ed esponente della Lega Nord, il DL sarebbe incompleto e servirebbero degli aggiustamenti. Il problema sollevato è quello della mancanza di contributi per l'acuisto di mobili ed arredamenti per ambienti diversi dalla cucina ed il controllo e l'intervento verso l'efficienza energetica delle strutture esistenti. Concorde con questo intervento risulta essere anche il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, ed infatti sembrerebbe proprio che nei giorni a seguire si avvierà un tavolo di discussione che raggrupperà i maggiori operatori e professionisti dei settori di competenza.

Incentivi Casa Ecologica - Come funzionano

Attualmente, salvo cambiamenti dell'ultima ora proprio in vista del sopracitato tavolo di discussione, gli incentivi per casa ecologica sono erogati secondo le norme riportate nel DM 26 Marzo 2010, emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Ma ora andremo a vedere nello specifico come verranno erogati i bonus sui diversi settori. Per quanto riguarda cucine ed elettrodomestici risulterà praticata la diretta riduzione del prezzo direttamente all'acquisto del prodotto. Per l'acquisto di immobili gli incentivi per casa ecologica dovranno essere richiesti dall'acquirente stesso.

Incentivi Casa Ecologica - Bonus "Case Verdi"

Per gli edifici che rientrano nelle classi A e B di classificazione energetica saranno messi a disposizione 60 milioni di euro, disponibili entro Dicembre 2010 e fino ad esaurimento dello stesso. I bonus degli incentivi casa ecologica saranno inceve due differenti:

  1. Per ottenere 83 euro per Mq, fino ad un massimale di 5.000 euro, sarà necessario aumentare la riduzione della richiesta di energia primaria della casa fino al 30%, cioè raggiungere la classe B.

  2. Per ottenere invece il massimo dei contributi, 116 euro al Mq, fino ad un massimo di 7.000 euro, Si dovrà migliorare del 50%, entrando cosi in classe A.

Incentivi Casa Ecologica - Diritto ai bonus e procedure

Per rientrare tra gli utenti con disponibilità a ricevere gli incentivi per casa ecologica di dovrà dimostrare che l'immobile in questione sia di nuova costruzione e dovrà obbligatoriamente essere Prima Casa per gli abitanti. Non saranno validi contratti preliminari di compravendita che risulteranno stipulati prima del 6 Aprile 2010 e si dovrà presentare anche una certificazione energetica valida.

Sarà premura del compratore dell'immobile, entro venti giorni dalla stipulazione del contratto, richiedere la prenotazione della misurazione della casa. In seguito entro 45 giorni dovrà presentare la copia autentica dell'atto. Per finire l'acquirente che vuole richiedere il rilascio egli incentivi casa ecologica dovrà conoscere il settore di appartenenza dell'immobile, la superficie già calcolata per calcolare i mq ed il contributo relativo, la classe energetica e gli estremi bancari e personali dell'acquirente stesso.

Entro 90 giorni dalla stipula del contratto l'acquirente dovrà poi presentare la richiesta di rimborso con relative autocertificazioni e registrazioni. Su questi ultimi passaggi l'ANIT, l'associazione nazionale per l'isolamento termico ed acustico, ha però sollevato dei dubbi. Infatti sembra che si troveranno molte difficoltà per il fatto che le singole regioni hanno diversi parametri energetici per la certificazione e sul DL non sono menzionate le delibere locali e regionali e questo porterà ad una confusione difficilmente gestibile, sempre secondo la fonte.



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