Il mutuo è un prestito di denaro che la banca o le società di credito erogano solitamente per l'acquisto di una casa. Ciò che differenzia un mutuo per un immobile dalle altre forme di finanziamento è data dall'ipoteca che viene iscritta solo sul bene immobile dato a garanzia al momento del rogito. Questa formula è obbligatoria per legge per questo si parla di mutui ipotecari.
Mutui ipotecari
I mutui ipotecari tutelano sicuramente l'ente finanziatore, ma permettono al mutuatario di ottenere degli importi, dei tassi e delle durate del rimborso che senza l'ipoteca non sarebbero normalmente concessi...
Mutui ipotecari - Caratteristiche
Generalmente l'ipoteca viene iscritta per un valore superiore al finanziamento stesso, ma questa maggiore copertura non genera maggiori costi per il cliente, se non per l'importo dei costi notarili, commisurati al valore dell'ipoteca. In pratica i mutui ipotecari sono una forma di finanziamento che viene concessa chiedendo come garanzia un bene immobile.
L'ipoteca è un diritto reale di garanzia su beni immobili registrati. Con i mutui ipotecari l'istituto di credito o la banca si tutela disponendo questa precisa garanzia costituita dall'ipoteca sull'immobile che si è acquistato.
In pratica all'ente finanziatore non basta constatare la vostra reale possibilità a pagare le rate mensili del finanziamento attraverso quanto percepite dal vostro lavoro o grazie alla vostra disponibilità economica, ma avrà bisogno per una maggior tutela anche di quest'ultima garanzia. Interessante in merito sono le proposte di UniCredit Banca di Roma che propone una serie di vantaggiosi finanziamenti anche per i giovani.
In questo modo nel caso in cui il mutuo non venga rimborsato la banca o l'istituto di credito ha la possibilità di espropriare il bene immobile dato in garanzia con la sottoscrizione del mutuo. L'ente finanziatore dei muti ipotecari per rientrare in possesso dei soldi erogati con il finanziamento può vendere all'asta l'immobile.
L'ipoteca viene registrata in un apposito Registro degli Immobili che è possibile consultare presso il Comune in cui è situato l'immobile. Si può usare un immobile per iscrivere più ipoteche; i creditori saranno identificati secondo l’ordine con cui le varie ipoteche vengono iscritte.
In questo caso si parla di ipoteca di primo grado, di secondo, di terzo e così via. Va precisato che qualora non sia possibile ripagare i mutui ipotecari il creditore potrà chiedere alla magistratura di procedere alla vendita forzata del bene immobile per poter rientrare in possesso di quanto gli spetta.
I mutui ipotecari se dopo 20 anni non sono stati estinti si possono rinnovare i contratti. Se, invece, il mutuo viene estinto prima si può richiedere la cancellazione dell'ipoteca. E' comunque sconsigliato richiederne la cancellazione, a meno che non vi sia una reale necessità (ad esempio vendita dell'immobile), poiché la pratica è lunga e costosa. Conviene lasciar decadere l'ipoteca con una cessazione naturale che scatta automaticamente dopo i 20 anni previsti.
I mutui ipotecari in generale non fanno perdere al debitore la disponibilità e il godimento dell'immobile. Infatti chi paga il proprio debito non si accorgerà minimamente della sua esistenza. Le ipoteche sono fornite del diritto di sequela, in pratica nei mutui ipotecari queste seguono il bene su cui gravano anche quando l'immobile ha cambiato proprietario.
Mutui ipotecari – Precisazioni
I mutui ipotecari si estinguono con il pagamento dell'ultima rata. L’ ipoteca che lo garantisce, come invece abbiamo detto sopra, rimane in vita sino a quando siano trascorsi vent’anni dalla sua costituzione a meno che non ci sia necessità di cancellarla prima.
Per quanto riguarda la portabilità delle ipoteche estinti i mutui ipotecari, non è più necessario cancellare l'ipoteca e iscrivere una nuova ipoteca se si vuole accedere ad un altro mutuo. E' ormai sufficiente che nel contratto relativo al mutuo venga fatto un cambio di attore annotando la banca subentrante.
Sottoscrivendo una polizza assicurativa si evita il rischio di non riuscire a saldare il mutuo causa morte o malattia e soprattutto che figli minorenni debbano far fronte ad un pagamento inatteso. Infatti i rischi legati al finanziamento sono tutti a carico della parte mutuataria e in questi rischi è compreso anche il caso che non si riesca a pagare il mutuo perché si è perso il lavoro. Una polizza assicurativa può essere una buona soluzione.