Il GSE ha diramato le nuove tariffe del Conto Energia 2010 per i clienti che decideranno di installare impianti fotovoltaici per la propria abitazione o attività. Nell'articolo 6 comma 2 del DM 19 Febbraio 2007 si puntava la decurtazione al 4% sulle tariffe incentivanti base.
Conto Energia 2010
Per chi non fosse troppo pratico dell'argomento gli incentivi statali vengono elargiti in base alla potenza dell'impianto installato ed al tipo di integrazione con la struttura, che può essere integrata completamente, parzialmente integrata o non integrata alla struttura dell'edificio.
Tariffe Conto Energia 2010 - Gli incentivi
Questi che seguono sono i dati per le tariffe del Conto Energia 2010 riportati in €/kWh:
Potenza (KW) | Non Integrato | Parzialmente Integrato | Integrato |
Potenza da 1 a 3 | 0,384 | 0,422 | 0,470 |
Potenza da 3 a 20 | 0,365 | 0,403 | 0,442 |
Potenza superiore a 20 | 0,346 | 0,384 | 0,422 |
E' da aggiungere inoltre che per gli impianti la cui domanda al GSE è stata inoltrata entro il 15 Febbraio 2006, cioè che rientrano nell'aggiornamento ISTAT delle tariffe, il tasso di variazione annuo per il 2009 è risultato pari al +0,7%. Perciò le tariffe del Conto energia 2010 saranno pari ad uno 0,4879 €/kWh per lo scambio sul posto e 0,5043 €/kWh per la cessione nella rete energetica.
Tariffe Conto Energia 2010 - Revisione
Va aggiunto inoltre che sta per essere emanato un Decreto Ministeriale che fisserà con precisione le tariffe del Conto Energia 2010 per tutti gli impianti installati nell'anno corrente ed in quelli successivi. Con queste nuove tariffe si cercherà di tener conto degli attuali andamenti energetici nazionali e dei prezzi dei elementi utili negli impianti fotovoltaici.
Tariffe Conto Energia 2010 - Reazioni
L'APER, Associazione dei Produttori di Energie Rinnovabili, ha fatto sapere che in base all'ultima bozza di Decreto pervenuta a fine Gennaio ci sarebbero delle pericolosità e dei punti migliorabili. Il primo punto sono gli eccessivi tagli progettati tra il 2010 ed il 2011, le tariffe incentivanti che non superano il 4% annuo, gli incentivi per tettoie e pensiline, che risultano essere i medesimi riconosciuti agli edifici veri e propri ed il bonus del 10% per la sostituzione dell'amianto/eternit.
Oltre a questi punti essenziali secondo APER, va data grande importanza anche ai tempi di approvazione ed emanazione di tale Decreto per le tariffe del Conto Energia del 2010 e degli anni avvenire. Il pericolo maggiore sembrerebbe quello di rimandare tutto a dopo le elezioni regionali, perdendo cosi tempo prezioso e rimandando l'attuazione del presente provvedimento, oltre che danneggiando il settore produttivo energetico nazionale.