E' stato presentato dal Ministero dello Sviluppo Economico la bozza del decreto legge che definirà gli incentivi dati dal Conto Energia per il fotovoltaico nel 2011.
Fotovoltaico 2011
Sicuramente la cosa che balza subito all'attenzione degli operatori del settore e che preoccupa non poco è la riduzione sostanziosa degli incentivi offerti per il fotovoltaico 2011, che infatti andranno ad abbassarisi del 20-25% rispetto alle cifre vigenti ed inoltre andranno a calare nel corso dell'anno a cadenza quadrimestrale. Altra notizia è che per tutti gli impianti che entreranno in attività nel 2012 e 2013 le tariffe subiranno una decurtazione del 6% annuo.
Fotovoltaico 2011 - Preoccupazioni sui tagli
Questa notizia preoccupa notevolmente tutti gli operatori del settore ed in primis Assosolare, l'associazione dei produttori di impianti fotovoltaici, che nei mesi scorsi avevano suggerito la possibilità di diminuire le tariffe incentivanti del Conto Energia, forti del fatto che il mercato in questione sarebbe comunque continuato a crescere ed evolvere, ma il Governo ha fatto un taglio decisamente più netto per il fotovoltaico 2011, mettendo a rischio il lavoro di anni.
L'Assosolare ha esposto le proprie preoccupazioni al Governo con una lettera in cui presenta la necessità di mantenere il taglio degli incentivi al 14% massimo. Infatti secondo le stime questa è la soglia massima che offre la possibilità agli utenti di ripagare il debito grazie al rendimento dell'impianto.
Fotovoltaico 2011 - Cambiamenti
Le altre novità di questo nuovo decreto legge è la suddivisione degli impianti del fotovoltaico 2011 in 5 diversi classi di potenza, che andranno dal 1-3 KW, 3-20 KW, 20-200 KW, 200-1000 KW fino agli oltre 1000 KW.
Inoltre accogliendo il suggerimento pervenuto dagli stessi produttori ed operatori del settore verranno semplificate le tipologie installative, che diventeranno solamente impianti realizzati sugli edifici e altri impianti, andando perciò a togliere la categoria del parzialmente integrato ora esistente.
Altra novità è la nascita della categoria "impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative", che avranno tariffe incentivanti, secondo 3 diversi step di potenza, più alte rispetto alle altre due principali categorie. Queste tariffe saranno decurtate del 2% e non del 6% nel 2012 e 2013. Entro il 1° Gennaio 2011 il GSE presenterà le caratteristiche di questa categoria.
Le tariffe per gli impianti fotovoltaici a concentrazione saranno suddivise in 2 step di potenza ed anche queste godranno di una decurtazione pari al 2% per il 2012 e 2013.
Fotovoltaico 2011 - Premi ed agevolazioni
Gli impianti di fotovoltaico 2011 che opereranno uno scambio sul posto ed andranno a ridurre del 10% o più l'indice di prestazione energetica dell'edificio, ovviamente da dimostrare con una certificazione energetica, riceveranno un premio aggiuntivo che può raggiungere il 30% della tariffa riconosciuta.
Per tutti gli impianti diversi da quelli per edifici, come aree industriali, zone particolari, commerciali, discariche e quant'altro ci sarà un incremento del 5%. Potrà arrivare al 20% per i "sistemi con profilo di scambio prevedibile".
Negli impianti dove i moduli sono elementi costruttivi veri e propri, come tettoie e pergole, gli incentivi saranno pari alla media tra i due diversi tipi, cioè per edifici e non.
Oltre ai normali incentivi del Conto energia si potranno ricevere e cumulare incentivi e contributi pubblici ed i finanziamenti a tasso agevolato dello 0,50% previsti dal Fondo per Kyoto.