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Mar, Mar

Edilizia Sostenibile

Vivi in città ma sogni spazi verdi? Hai una bella terrazza di cui godi soltanto nelle stagioni calde? Puoi sfruttarla di più se ci costruisci un giardino d'inverno. Per creare una vera bolla di ossigeno nel tuo appartamento e godere appieno, in totale comfort e relax, di atmosfere suggestive, intime e scenografiche in mezzo al verde e in qualsiasi stagione dell'anno, conferendo alla tua abitazione un carattere accogliente, lussuoso e caldo. Un modo nuovo per ricreare all'interno il paesaggio dell'esterno.

Una vera bolla di ossigeno nel tuo appartamento

Il giardino d'inverno, conosciuto anche con il nome di orangeria o limonaia, nasce alla fine del Settecento, in Inghilterra, come prolungamento degli spazi verdi delle residenze di ricche famiglie; zone annesse alle ville per accogliere gli agrumi e altre piante da frutto o esotiche o semplicemente ornamentali sensibili ai climi rigidi del periodo invernale, una sorta di serra-salotto. Diffusosi in tutta Europa diviene, negli anni, un elemento architettonico importante dalla personalità ben distinta che si è andato trasformando in uno uno spazio polifunzionale da usare come ampliamento degli ambienti domestici immerso in uno scenario naturale, adibito principalmente ad uso di sale da lettura, piccoli salotti, sale da pranzo, luoghi di svago, verande o solarium. Oggi, i giardini d'inverno, sono, perlopiù, un'estensione delle aree abitative: affacciate su terrazzi combinano la convivialità con lo spazio per le piante e assicurano il passaggio tra la casa e il mondo esterno. Una tranquilla area verde dove hai la possibilità di rilassarti e riscaldarti durante la stagione fredda o dove trascorrere le calde serate estive in compagnia.

Cos'è un giardino d'inverno

Un giardino d'inverno deve soddisfare una serie di specificità e fondamenti costruttivi: luminosità, temperatura e ventilazione. La costruzione di un giardino d'inverno è realizzata prevalentemente in vetro temperato da almeno 10 mm e può avere differenti possibilità di utilizzo. Estremamente versatile può essere utilizzata come ampliamento di strutture preesistenti o costituire un edificio indipendente; può essere di piccole dimensioni o coprire grandi superfici ed elevarsi in altezza; inoltre, dal punto di vista architettonico, il telaio, può avere un design più classico e tradizionale, utilizzando materiali quali legno o ferro battuto, o uno stile contemporaneo che privilegi materiali high tech, quali estrusi plastici, come il PVC, ed alluminio che richiedono anche poca manutenzione. 

Come ottimizzare la resa

  • La posizione è il primo parametro da prendere in considerazione. Nelle aree temperate con un minimo di input solare, il giardino d'inverno dovrebbe essere orientato a sud o sud-ovest, in caso contrario, si consiglia un orientamento est o sud-est, per godere del massimo della luce quando il sole è più basso in inverno. Allo stesso modo, è possibile evitare l'ombreggiamento portato dalla casa stessa, da alberi vicini o da altre costruzioni. La scelta è spesso dettata da considerazioni architettoniche o estetiche che devono compensare la mancanza di luce con un'adeguata illuminazione e la massimizzazione delle superfici vetrate. Sul tetto, vetri trasparenti o pannelli in policarbonato, PVC, ottimizzano la trasmissione della luce, così come infissi e finestre a tutto giro. Un bel volume è necessario per la crescita e il benessere delle piante, l'ideale è avere un'altezza di tre o quattro metri per installare arbusti e piante alte. 
  • Allo stesso modo aria fresca e anidride carbonica sono essenziali per il comfort ambientale e per la vita delle piante che vi si collocheranno, il rinnovo dell'aria nel locale è fondamentale e la ventilazione naturale è la soluzione migliore per gran parte dell'anno. Per questo motivo le finestre, i tettucci apribili, devono avere una superficie di apertura di almeno il 10% della superficie vetrata totale. A seconda della configurazione e del clima, è possibile aggiungere aeratori o una VMC con il supporto di un umidificatore. Una buona buona ventilazione impedisce anche la crescita della muffa, aumenta il vigore della vegetazione e aiuta a controllare gli odori e l'umidità.
  • Grazie all'evoluzione delle prestazioni termiche dei telai e delle vetrate, le verande destinate ai giardini d'inverno consentono di mantenere una temperatura temperata e costante con un minimo di 12 ° C di notte e da 15 a 18 ° C durante il giorno.
  • Il più delle volte, il giardino d'inverno soffre di uno scarso isolamento, per questo è importante la scelta del materiale da utilizzare. L'acciaio è il materiale più comune, ma è piuttosto costoso. Di conseguenza, molte persone preferiscono usare PVC o alluminio. Il PVC è disponibile a costi molto convenienti, ma ha lo svantaggio di non poter essere utilizzato per realizzare un grande giardino d'inverno, molto più facile, quindi, ripiegare sull'alluminio, che offre più possibilità di impiego. Per coloro che vogliono mantenere lo stile autentico dello chalet in legno, è possibile utilizzare il legno, certamente più caro, ma la cui struttura si presenta più imponente, solida ed elegante.

Permessi edilizi richiesti

La realizzazione di un giardino d'inverno richiede una normativa precisa; in caso di unico proprietario, per ottenere il permesso alla costruzione bisogna depositare il progetto all'ufficio tecnico del Comune di appartenenza, qualora ci si trovasse in condominio, sarà necessaria anche l'autorizzazione dell'amministratore del condominio. 

Dal punto di vista edilizio, il giardino d’inverno è riconosciuto come uno degli elementi cardine dell’architettura biocompatibile ed ecosostenibile, dove l’equilibrio e la compatibilità tra costruzione, essere umano e contesto naturale sono prioritari, sia nel progetto che nei materiali utilizzati. Inoltre, essendo sostanzialmente una serra, grazie alle ampie superfici vetrate con le quali è realizzato, permette un’ottimale captazione delle radiazioni solari, che vengono assorbite ed introitate per contribuire attivamente al riscaldamento e all’illuminazione naturale dell’edificio stesso e di quelli ad esso annessi, consentendo un'elevata efficienza energetica a tutto l'edificio. In attesa della proroga, grazie al Bonus Verde o Ecobonus, entro il 31 dicembre 2018, anche per i giardini d'inverno, come per altri interventi di sistemazione a verde degli immobili ad uso abitativo, è possibile detrarre il 36% delle spese sostenute.

 



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