Il futuro avanza. Per chi non l’avesse ancora capito quello che ci aspetta da qui ai prossimi decenni a venire, sarà uno sviluppo sempre più attento alle nuove e moderne tecnologie con un’impronta ancor di più “green”. Sostenibilità, ecocompatibile, risparmio energetico sono parole che sono entrate prepotentemente sul nostro dizionario perché ci sarà sviluppo soltanto con una cura attenta per il nostro pianeta, per troppi anni maltrattato che ha portato all’esaurimento delle sue risorse...
Casa a risparmio energetico? Si può
Da anni si stanno portando avanti delle ricerche che puntano al massimo per quanto riguarda la convenienza energetica, ma il primo vero obiettivo passa sicuramente da un cambio di mentalità e di prospettiva da parte di tutti: dalle istituzioni ad ogni livello alla maggioranza dei cittadini.
È ormai legge la direttiva europea che ha imposto una quota sempre maggiore di autoproduzione energetica degli edifici con l’obiettivo, entro il 2018, di costruirli con un saldo di energia positivo, in grado di produrre energia in più rispetto al loro fabbisogno. Il governo italiano ha cominciato il suo percorso “verde”, con una serie di incentivi: dal rimborso del 55% della spesa sostenuta per gli interventi di riqualificazione energetica, ai premi per i produttori di energia elettrica generata dal fotovoltaico, alla detrazione del 55% con la possibilità di portare tutto in deduzione per le imprese che operano per la riqualificazione energetica. Ma ancora molta strada è da fare.
Casa a risparmio energetico – le bollette costano. Ecco qualche consiglio
Tra le spese più alte per le abitazioni sono sicuramente quella delle bollette di luce, acqua e gas. Si è cercato quindi proporre alternative meno dispendiose con la possibilità di costruire edifici senza sprechi e dispersioni termiche. Tra le cose da fare è sicuramente necessario abbassare i consumi: impostare i termosifoni, se non ci può optare per soluzioni più innovative come il riscaldamento a terra o con piastre radianti, ad una temperatura che non superi i 19 gradi.
Evitare le spreco dell’acqua preferendo la doccia al bagno. Occhio a non abusare con l’aria condizionata che genera molta anidride carbonica e necessita di una grande quantità di energia, meglio iniziare con un deumificatore. Spengere le luci degli impianti come televisione, stereo, caricatore dei cellulari, consolle che anche se non si usano, rimangono accesi per tutto il giorno. Ma uno dei consigli di facile applicabilità è sicuramente installazione di lampade a basso consumo che, anche con un costo iniziale più elevato, permettono di risparmio molto nel corso del tempo.
Se l’abitazioni non è nuova, per garantirsi una temperatura ideale, è importante controllare che l'edificio sia ben isolato. La ricerca di spifferi e fessure può essere un gioco ma anche un’opportunità per evitare fuoriuscite di calore all’esterno. Opportuno sarebbe sostituire la caldaia con quelle di ultima generazione, magari quelle a condensazione, che garantiscono una maggiore efficacia e riscaldare gli ambienti con acqua a bassa temperatura.
La tecnologia utilizzata permette di recuperare parte del calore contenuto nei gas di scarico, consentendo un migliore sfruttamento del combustibile e quindi il raggiungimento di rendimenti più alti. Tra le diverse aziende produttrici presenti sul mercato la Frisquet propone tra le migliori soluzioni con caldaie che offrono buoni risultati con bassi consumi. O come quelli proposti dalla Cosmogas che propone un’ampia scelta di caldaie, articolate di diverse gamme, potenzialità e modelli.
Casa a risparmio energetico – le novità dal Bau 2011 di Monaco
Al Bau 2001, la Fiera dell’edilizia e architettura di Monaco, sono state diverse le innovazioni portate dagli espositori. Tra le novità migliori segnaliamo il modello facciata Temotion di Wicona, della ditta norvegese Hydro, che riesce a migliorare gli standard ecologici della abitazioni in massimo due settimane. Tra le sue caratteristiche principali il modulo prefabbricato ha anche l'agilità di montaggio, la soluzione di Wicona consente di riabilitare un'abitazione in modo semplice e poco invasivo, in un periodo che varia da pochi giorni a non più di due settimane, risparmiando tempo, soldi ed energia.
Temotion salva dal 40 al 50 per cento dell’ energia primaria altrimenti utilizzata per il riscaldamento, il raffreddamento, la ventilazione e l’illuminazione. Le dimensioni e la disposizione dei singoli componenti possono essere regolati per adattarsi a qualsiasi piano di costruzione. Permette di controllare la ventilazione, l’aria condizionata e il riscaldamento, regolando la protezione solare alle condizioni prevalenti e impedendo il surriscaldamento interno. Allo stesso tempo, per mezzo di adattatori controlla la luce, garantendo l’eliminazione dell’abbaglio della luce naturale.