Il Piano Casa della regione Emilia Romagna prevederà soprattutto un grosso incentivo di ampliamento edile in cambio di una attenzione veramente forte verso il rispetto dell'ambiente.
Piano Casa Emilia Romagna
La legge sarà promulgata il 6 Luglio per entrare ufficialmente in vigore 15 giorni dopo e si chiamerà l.r. 6/2009.L'ampliamento della struttura si potrà svolgere su abitazioni bi e mono-familiari, fino ad un massimo di 350 mq di superficie utile L'ampliamento sarà del 20% fino a 70 mq solo se nella parte in lavorazione saranno rispettati i canoni energetici previsti dalla delibera assembleare 156/2008. Dovranno essere a norma anche gli impianti di riscaldamento dell'edificio originario e dovranno essere seguiti criteri di sicurezza e, se necessario, interventi di adeguamento sismico.
La possibilità maggiore del Piano Casa della regione Emilia Romagna però permette di arrivare fino ad un massimale del 35% della superficie fino a 130 mq, però i requisiti energetici sopracitati dovranno essere applicati in tutta la struttura e non solo nella zona ristrutturata o ampliata.
Inoltre sarà concesso il bonus massimale anche a chi interverrà con ristrutturazioni anti-sismiche nei comuni dove il pericolo terremoto è maggiore e ancora rientrano nella classifica di media sismicità.
Gli edifici avranno la possibilità di essere demoliti e ricostruiti con un incremento del 35% della superficie utile, arrivando fino ad un massimale del 50% se si interviene su strutture incongrue o presenti in zone di tutela.
Si dovranno comunque sempre raggiungere i criteri base di qualificazione energetica umentandoli almeno del 25% come voluto nel Piano Casa della Regione Emilia Romagna.
Il titolo richiesto per abilitare i lavori sarà come per le altre regioni la DIA. Gli interventi saranno possibili fino al 31 Dicembre 2010 e si potranno creare anche nuove strutture che però dovranno rientrare in una superficie non minore di 50 mq destinate a 10 anni di locazione a canone calmierato.
